29 pensieri riguardo “Contatti”

  1. Buongiorno Andrea.
    Ho letto di recente il suo libro, “il cimitero degli anarchici”. Mi è piaciuto molto.
    Abito a Bovisio, comune limitrofo a quello di Limbiate e il manicomio ho avuto modo di visitarlo diverse volte diciamo per conto mio. E’ un luogo che mi interessa molto così come mi interessano le storie che lo popolano, o spopolano, non saprei, ho sempre più l’impressione che lo abbandonino una alla volta, forse però sono io che non so ascoltare. Mi chiedevo se oltre ai libri indicati nella biografia mi potesse indicare anche altri documenti che potessero aiutarmi a conoscerle.
    Grazie dell’attenzione.
    Fabrizio.

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    1. Ah, è un lavoro che ho fatto moltissimo tempo fa. Dovrei recuperare un po’ di terreno perduto. Su Mombello non ho molti suggerimenti: prova a guardare i libri di Carlo Patriarca e Anna Marchitelli. Poi, ovviamente, Mario Tobino: lui dirigeva il manicomio di Lucca, vi ha ambientato alcuni libri bellissimi e pieni di storie.

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      1. Buonasera Andrea, l’ho scoperta come vincitore al Premio Campiello 2019. Volevo farle uan domanda che mi incuriosisce un po’: “Lei è un fumatore?” Glielo chiedo perché carta, penna, calamaio e “fumo” sono gli ingredienti principali per scrivere un libro. Di solito uno scrittore per avere ispirazione e concentrazione fuma la pipa o un sigaro. Intanto le faccio i miei più sinceri complimenti ed un in bocca al lupo per tutto. Grazie. G. A.

  2. Buonasera Andrea. Sto organizzando per conto del sistema bibliotecario Novara-Ticino (BANT) una rassegna di incontri con autori per il periodo marzo-maggio 2023. Mi piacerebbe invitarla a presentare Il continente bianco.
    Nel caso, possiamo sentirci privatamente a piccolaofficinalibrio@gmail.com.

    Mi scuso per averle scritto qui, ma ho avuto difficoltà nel contattare l’agenzia. Grazie

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  4. Buongiorno Andrea, sono ancora Massimiliano Toni. Ho ascoltato una sua breve intervista (Università di Padova), su “Madrigale senza suono” e quello che lei ha detto sull’italiano usato nel libro e sulla rivisitazione dei linguaggi antichi in chiave contemporanea mi ha, ulteriormente, colpito. Le ho scritto il messaggio precedente quando ho sentito che “Il Continente Bianco” nasceva, per così dire, dall’idea che ci fossero degli spazi lasciati liberi da Parise e che a me sembrava di aver fatto lo stesso con gli spazi lasciati liberi da Monteverdi nel mio ‘Orfeo 2.0 a baRock opera’, adesso, però, i suoi commenti sul come rivisitare in chiave attuale le ‘cose’ antiche e “buttarle nel motore della modernità” mi ha veramente colpito per affinità con cose che penso da quando mi sono trasferito a Basilea per studiare la musica antica. Spero di poterla incontrare presto. Un caro saluto.

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    1. Buongiorno, mi scriva in privato, così ci scambiamo gli indirizzi mail. Mi trova su twitter. Oppure, se lei ha una mail “pubblica”, di lavoro, me la scriva, così possiamo sentirci.

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  5. Buonasera Andrea, sto leggendo il romanzo “I Demoni” e se sto riuscendo nell’impresa è anche grazie ai suoi riassunti che mi sono stampata e mi accompagnano in questa che è per me la più bella tra le sfide. Mi rammarico solo della scarsa edizione che possiedo, è piena di refusi e manca del capitolo 9 “da Tichon”. Che cosa mi consiglia? Di recuperare il testo mancante in biblioteca? Di continuare poi sostituire la mia copia con una migliore e rileggere il libro tra un paio d’anni? Grazie Simona

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      1. Che peccato, l’avevo tutta sottolineata, messo i post-it e preso appunti. Ora son a 100 pagine dal finale, la butto e ricomincio su qualcosa di più serio e conforme come da sua indicazione. Nel mentre chiedo dove posso seguirla, così da raggiungerla in qualche evento in presenza. Io sono di Modena. Ringrazio ancora, buona giornata Simona.

      3. È della Rusconi. L’ho recuperata in un mercatino, era una copia intonsa, ancora incelofanata, pensavo di aver fatto un affare. Invece è piena di refusi: errori grammaticali, di battitura su apostrofi, accenti, doppie. Ha solo una bella copertina a colori ma non basta. Se aggiungiamo poi che manca della parte più importante, viene la voglia di aprire la finestra, invece no, sarò educata e la cestinerò nella carta straccia. Prima però mi ricopierò gli appunti, memore di un acquisto migliore al prossimo classico. Ah dimenticavo, ho verificato e la copia nuova costa 10€.

  6. Buongiorno Andrea, ho ascoltato una sua intervista su Radio 3, poi ho letto Il Continente Bianco. Sono un musicista che si occupa di musica antica, quindi sono molto curioso di leggere Madrigale senza suono che ho appena comprato. Ho lavorato, per tanti anni, ad una versione dell’Orfeo di Monteverdi che mi è sembrata speculare al suo lavoro su L’Odore del sangue di Parise. Mi piacerebbe incontrarla e parlarne. Un cordiale saluto.

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    1. Buongiorno Massimilano, mi scusi il ritardo, ma la notifica di questo suo commento mi è arrivata solo ora. Volentieri farei una chiacchierata con lei, ma sarà difficilissimo organizzarla… Lei dove sta?

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      1. Buongiorno Andrea, grazie per la risposta. Abito a Milano e potrei raggiungerla dove le è comodo. Un caro saluto Massimiliano

        Massimiliano Toni Vicepresidente Associazione Culturale LA TERZA PRATTICA http://www.laterzaprattica.com via dell’Abbadia 10B Novara 28100 – Italia

  7. Buonasera Andrea,
    Non ho (ancora) letto nessuno dei suoi libri. Sto però (ri)-leggendo i grandi romanzi di Dostoevskij – in questo momento “I Demoni” – e mi sono imbattuto per caso nel suo riassunto/commento. Complimenti! E’ molto utile e profondo. Grazie per questo lavoro. Ha in programma incontri, presentazioni o conferenze nella zona di Monza e Brianza? Cordialmente, Mauro

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  8. Ho finito di leggere da poco MADRIGALE SENZA SUONO e l’ho trovato bellissimo e interessante, offrendomi numerosi spunti di riflessione.
    Apprezzando la Sua scrittura ho deciso di approfondire la conoscenza dello stesso con la lettura di altri due romanzi che, secondo me, sono connessi avendo come filo conduttore la follia umana e la sua natura tenebrosa latente ma potenzialmente attivabile e di conseguenza pericolosa.
    I Titoli in questione sono: IL DEMONE A BESLAN e IL GIARDINO DELLE MOSCHE.
    Vi è un problema. Il primo titolo, in versione cartacea, è irreperibile e mi dispiacerebbe tantissimo non poterlo leggere, sottolineando che in versione ebook proprio non ce la faccio.
    Ringraziandola preventivamente, chiedo aiuto a Lei Sig. Tarabbia per la disponibilità nel reperirne una copia.

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  9. Buongiorno Andrea, ho finito ora di leggere “Madrigale senza suono” e volevo farti i complimenti, avevo già letto “Il giardino delle mosche” che avevo apprezzato molto. Sono un appassionato di cinema e leggendo (qualche anno fa), una tua recensione del film “Non è un paese per vecchi” dei fratelli Coen tratto dal romanzo di Cormac McCharty, sono venuto a conoscenza dei tuoi libri e del tuo stile. Un caro saluto.

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  10. Salve Andrea, provo qui perché non riesco a contattarla tramite twitter.
    Ho da qualche tempo avviato una rubrica – “Cinque domande, uno stile” – sul mio blog nella quale sottopongo cinque domande agli autori. E’ un invito il mio, se volesse accettarlo non ha che rispondere alla mia email “massimilianocitta@gmail.com”,
    cordialmente,
    Massimiliano Città

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  11. Ciao Andrea, sono Giuseppe Uboldi. Ti ho mandato giornui fa un messaggio su Twitter, ma forse non ti è arrivato. Potresti darmi un cenno di ricevuta in modo che possa poi ricontattarti?

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  14. Ho appena finito di leggere “Il giardino delle mosche”. Conoscevo a grandi linee la vicenda di Čikatilo, ma questa come altre non ha niente a che vedere con l’abilità di costruire un romanzo che scava nella terra infetta dell’animo umano. Grande penna. Complimenti.

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