Cronaca del mondo feroce V

La magnifica merce
Spellano le vacche per ricavarci dei pouff e degli zainetti che appendono negli interni delle botteghe schiacciandoli gli uni contro gli altri; dalle pelli di dromedario, invece, ricavano un tessuto più fine e delicato, e non si direbbe: non so cosa ci facciano, probabilmente portafogli, portagioie, cose così. A tratti mi rendo conto che questi uomini che ci fanno spontaneamente da guida potrebbero portarci ovunque, farci fare qualsiasi cosa. Siamo nella loro terra, percorriamo le loro vie e ascoltiamo tutto quello che hanno da dire prendendolo per vero; giriamo dove ci dicono di girare, annusiamo quello che ci dicono di annusare, e se si devono fermare per dire qualcosa a qualcuno noi, da bravi, aspettiamo in un angolo. Siamo due bambini che si fidano dei grandi, che si lasciano travolgere da quello che capita. Continua a leggere “Cronaca del mondo feroce V”